Questo è Castelrotto, nel cuore verde di Palazzone

Sposarsi dove si uniscono silenzio, bellezza , natura incontaminata e accoglienza familiare

Oggi vi portiamo fra le vigne e le colline del piccolo borgo di Palazzone, in un angolo di rara bellezza chiamato Castelrotto. Dal centro del paese saliamo verso il Castello di Fighine, svoltiamo in una strada secondaria che, attraverso il bosco, ci porta all’Agriturismo. Non è certo facile descrivere la bellezza del luogo in poche parole: sposarsi a Castelrotto vuol dire scegliere una location dalla bellezza unica.

Appena il bosco si dirada ci troviamo di fronte un panorama mozzafiato sulla vallata, alla nostra destra un’antica struttura in pietra restaurata con grande cura e attenzione ai dettagli, tutto attorno vigneti, boschi e tutta la prorompente bellezza della campagna toscana.


Ad accoglierci Gianna, il marito Alberto e la figlia Allegra che ci accompagnano a visitare Castelrotto.
Immediatamente percepiamo tutto l’amore e l’attenzione che questa famiglia mette nell’accoglienza e si comprende come qui, l’ospite, sia davvero sacro.

Castelrotto Palazzone

Gianna, si percepisce subito l’amore che hai per la tua casa, quando avete deciso di renderla un agriturismo?


È quell’amore innato che abbiamo noi italiani per le case, soprattutto quelle di famiglia che raccontano la nostra storia. Devo dire che Castelrotto per noi è stata una scommessa, forse anche un po’ folle.


Abbiamo ristrutturato il casale alla fine degli anni ’90 e lo abbiamo diviso in tre parti un po’ pensando ai nostri tre figli, un po’ perché la struttura è talmente grande che è davvero impossibile pensare di gestirla come una casa unica. Visto che i nostri figli erano ancora piccoli abbiamo pensato di affittare i due appartamenti che non abitavamo e abbiamo iniziato a fare agriturismo. Devo ammettere che oggi anche la parte che abitiamo è diventata “troppo grande” visto che siamo rimasti in tre ma non c’è nessuna intenzione di lasciare questa casa, piena di ricordi speciali.

agriturismo Castelrotto Palazzone

Castelrotto Palazzone

Castelrotto è molto antico, quale è la sua storia?


Castelrotto è divenuto un possedimento della famiglia di mio marito dal 1861, prima era un possedimento della Chiesa, tanto che i documenti relativi a Castelrotto si trovano nell’archivio ecclesiastico.


Sembra addirittura che in tempi lontani sia stato un convento e che ci fosse una piccola chiesa. Prima ancora sembra sia stato una posta, poi è divenuta una casa colonica, in seguito è stato abbandonato finché non abbiamo deciso di ristrutturarlo e abbiamo iniziato questa bella avventura dell’agriturismo.
Un’avventura davvero affascinante. Ad esempio la famiglia che oggi è nostra ospite viene a Palazzone da 25 anni, ogni estate.

Quindi una bella soddisfazione, significa che la vostra è veramente una bella accoglienza…
Si, diciamo che si capisce che chi arriva a Castelrotto poi si innamora di questi luoghi, non solo della nostra struttura ma della campagna circostante.

Castelrotto Palazzone

Invece per quanto riguarda i matrimoni?
Qualche anno fa il Comune di San Casciano dei Bagni ha cercato di spingere e agevolare le strutture per richiedere la licenza, noi lo avevamo già fatto qualche tempo prima proprio su richiesta di una coppia di americani che volevano scambiarsi le promesse.
Poi c’è stato il primo vero matrimonio qui a Castelrotto: una coppia che erano stati qui in vacanza e che si sono innamorati dei nostri luoghi.


Così qualche mese dopo ci hanno scritto chiedendo proprio di poter organizzare il loro matrimonio da noi. In un primo momento, lo confesso, mi sono sembrati un po’ folli poi, devo dire che è andata molto bene.
Erano solo pochi invitati, circa una quarantina di persone.
La cosa più bella è che questa coppia ha continuato a tornare in occasione degli anniversari di matrimonio.

Castelrotto Palazzone

Cosa consigli a una coppia che vorrebbe sposarsi a Castelrotto?
Sicuramente di prenotare con largo anticipo visto che non facciamo solo matrimoni.
Considera che noi abbiamo prenotazioni dall’anno precedente per il successivo quindi, se si vuole essere sicuri di avere tutta la struttura riservata è necessario prenotare almeno l’anno prima del matrimonio.

È necessario riservare tutta la struttura?
In realtà no, si può anche richiedere di svolgere soltanto la cerimonia e il rinfresco.
Solitamente però chi si sposa da noi arriva da lontano e preferisce avere anche il posto per ospitare parenti e amici.

Per quanto riguarda l’allestimento ci pensate voi?
Noi pensiamo alla cura dello spazio, del giardino, della piscina, dell’illuminazione poi la coppia si affida al catering che preferisce.
In alcuni casi ci siamo occupati anche della tavola e della mise en place… Tutto dipende dal numero di invitati e dagli accordi che prendiamo con gli sposi.

Castelrotto Palazzone

L’aspetto più problematico e quello più bello di organizzare un matrimonio?
Diciamo che quando dai lo spazio per un matrimonio poi ti metti sempre nei panni degli sposi quindi vivi con loro le emozioni e tutte le piccole problematiche.
La paura più grande ad esempio è la pioggia perché chi sceglie di sposarsi qui lo fa pensando all’esterno. Noi abbiamo una sala abbastanza grande da utilizzare in caso di maltempo ma di sicuro non è la stessa cosa. Ricordo un matrimonio che ci ha fatto davvero impazzire perché si mise a piovere fin dalla mattina. Passammo tutti ore in ansia ad aiutare lo staff del catering in modo da mettere tutto in sicurezza. Poi per fortuna uscì il sole e tutto si risolse per il meglio!
Questo vivere l’esperienza a stretto contatto con gli sposi è anche l’aspetto più bello e gratificante, come dicevo alcune coppie tornano, magari con i figli, e si instaurano davvero dei bei rapporti che durano nel tempo.

Castelrotto Palazzone

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